domenica 24 gennaio 2010

Grace Murray Hopper


sviluppò il primo compilatore nel 1952
Prima dell'invenzione della Hopper i programmatori dovevano scrivere lunghissime istruzioni in codice binario (linguaggio della macchina) per qualsiasi nuovo pezzo di software.Il compilatore, dunque, era una splendida soluzione per risparmiare tempo ed errori, ma la Hopper non si fermò qui.
E inventò il COBOL, il primo linguaggio familiare utilizzabile per scrivere programmi gestionali, linguaggio in uso ancora oggi.

Grace Murray Hopper (New York, 1906 ) è stata una matematica, informatica e militare statunitense.Definita da molti una pioniera della programmazione informatica, si laureò in matematica nel 1934 a Yale, insegnando per i due anni successivi presso Vassar, per poi entrare a far parte della Riserva della Marina nel 1943. Famosa per il suo lavoro sul primo computer digitale della Marina, Harvard Mark I, fu assegnata presso l'ufficio per l'Ordenance Computation Project dell'università
Harvard.La sua brillante carriera ebbe nel 1949 momento di grande prestigio quando entrò nella Eckert-Mauchly Computer Corporation, la stessa società che aveva sviluppato l'ENIAC, fra i primi computer digitali in circolazione, la quale stava progettando l'UNIVAC I, ovvero quello che sarebbe stato il primo modello di computer commerciale.Continuò intensamente il suo lavoro di progettista e ricercatrice presso l'istituto e dopo essersi congedata dalla Riserva nel 1966, venne immediatamente richiamata per lavorare alla standardizzazione del linguaggio per i computer militari. Fu congedata nel 1986 col grado di ammiraglio. È famosa anche per aver diffuso l'uso del termine "bug" per indicare un malfunzionamento di un computer.

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